MixEté: tre anni per “Una montagna da imparare”

Racconto di un lavoro per il territorio di montagna e per i suoi abitanti

sesto capitolo

Tre anni, otto soggiorni, decine di ragazzi alla scoperta delle attività e delle professioni di montagna con un unico obiettivo: educare alla comprensione del proprio territorio. Si tratta di “MixÉté – Una montagna da imparare”, la Summer school della Strategia aree interne Grand-Paradis,

Con il coordinamento del dipartimento Sovrintendenza agli studi dell’assessorato regionale Beni e attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali e la realizzazione da parte della Cooperativa sociale Indaco, in ogni soggiorno i partecipanti hanno potuto vivere cinque giorni di apprendimento, svago e relazioni con un programma innovativo ed esperienziale.

Nel 2021 “MixÉté” si è svolto in due turni, dal 26 al 20 luglio con base all’Hôtel Granta Parey di Rhêmes-Notre-Dame e dal 6 al 10 settembre con base al Villaggio alpino Don Bosco di Cogne: erano i primi due appuntamenti organizzati anche in riferimento alla fine della fase pandemica.

Per ognuno dei turni, dodici valdostani tra i 14 e i 17 anni hanno sperimentato attività sportive, visite alle realtà agricole locali, incontri con guide alpine e giornate alla scoperta dei mestieri tradizionali e della montagna. Oltre all’approfondimento sul ruolo del guardiaparco curato da Milena Béthaz e alla visita alla Fondation Grand-Paradis, ha arricchito la proposta estiva il focus sui cambiamenti climatici condotto da tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, l’ARPA.

Nell’estate del 2022, la “Summer school” della Strategia ha aggiunto ai soggiorni di Rhêmes-Notre-Dame (dal 25 al 29 luglio) e di Cogne (dal 5 al 9 settembre) un terzo soggiorno con base a Le Vieux Quartier di Valgrisenche dal 22 al 26 agosto.

La platea di ragazzi, estesa sino ai 13 anni, è stata come l’anno precedente coinvolta sia in attività outdoor quali rafting, arrampicata, gite al parco avventura sia in laboratori tematici sulle professioni di montagna e sulla biodiversità, con l’ausilio delle lingue francese e inglese.

L’edizione del 2023 “MixÉté: una montagna da imparare” si è dimostrata un successo in termini di partecipazione e riscontro dei ragazzi. Nuovamente articolata su tre turni, si è tenuta dal 17 al 21 luglio a Saint-Nicolas, dal 7 all’11 agosto a Valgrisenche e dal 28 agosto al 1º settembre a Cogne.

In quest’ultima sessione, il programma ha previsto una visita didattica all’azienda agricola Garin di Gimillan, lezioni di arrampicata sulla palestra di roccia di Lillaz sotto la supervisione della guida alpina Alberto Miele, una visita presso Maison Gérard Dayné sul patrimonio culturale e un laboratorio di ricamo del pizzo con il supporto della cooperativa Les Dentellières, discutendo dei mestieri della tradizione.

Le “Aree interne” sono territori distanti dall’offerta di servizi essenziali, come istruzione, salute e mobilità, ma sono ricchi di risorse ambientali e culturali, con un buon potenziale di sviluppo, che si intende valorizzare. La “Strategia nazionale Aree interne” è sostenuta da risorse statali e da fondi comunitari. L’area “Grand-Paradis” vi partecipa nell’ambito della politica regionale di sviluppo (DGR n.740/2015).
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