Didattica digitale e scambi per la scuola di montagna

Racconto di un lavoro per il territorio di montagna e per i suoi abitanti

terzo capitolo

 

Nell’intervento “Formazione e scambi per una scuola di eccellenza”, come parte della Strategia aree interne Grand-Paradis, sono state realizzate anche azioni per favorire la didattica digitale e gli scambi tra gli alunni.

Agli insegnanti è stata proposta una formazione vicina alle nuove culture dei “nativi digitali”: una dozzina di insegnanti provenienti dalle istituzioni Jean-Baptiste Cerlogne di Saint-Pierre e Maria Ida Viglino di Villeneuve hanno preso parte a laboratori di didattica digitale integrata a cadenza settimanale. Coordinati dalla professoressa Claudia Fisanotti, gli incontri hanno esaminato gli strumenti già pensati per le scuole, tra cui le Google Apps, i programmi per la condivisione delle attività e la didattica a distanza e alcuni giochi didattici interattivi.

L’approccio di formazione è stato pratico e di laboratorio, per competenze da mettere in atto direttamente nelle attività didattiche. Oltre all’acquisizione e al rafforzamento di competenze pratiche nell’impiego degli strumenti digitali, l’iniziativa ha permesso di creare un elenco e un database di esercizi e software, che restano a disposizione degli insegnanti per il lavoro in classe.

Nell’ambito degli scambi, gli alunni della scuola primaria hanno inoltre potuto incontrare i propri coetanei del fondovalle. L’esplorazione e la conoscenza del proprio territorio sono stati alcuni dei punti forti delle attività comuni, con interventi in classe e laboratori esterni che hanno condotto i piccoli a incontrare esperti e testimoni della cultura, delle tradizioni e dei saperi locali, che hanno mostrato saperi e tecniche. Si è trattato di presentare loro un approccio di ricerca e auto-apprendimento, di incentivare il cosiddetto “imparare facendo”, punto di partenza per un “lifelong learning”, l’apprendimento per tutta la vita.

Di particolare importanza sono state anche le iniziative di educazione ambientale, in collaborazione con il Parco Nazionale Gran Paradiso.

Con il coinvolgimento di 35 alunni, il progetto “Woody Tales” ha realizzato incontri didattici riunendo gli alunni delle scuole primarie di Rhêmes-Saint-Georges, Valgrisenche e Valsavarenche insieme a due classi delle scuole di Introd e Villeneuve.

Si è trattato di incontri dedicati alla comprensione della natura. In una prima parte dell’attività si è utilizzata la narrativa della fiaba integrata dall’impiego dell’inglese e del francese, mentre nel seguito degli incontri si sono svolte delle uscite sul territorio, con spiegazioni naturalistiche e scientifiche sulla fauna con l’aiuto di un guardiaparco.

 

Le “Aree interne” sono territori distanti dall’offerta di servizi essenziali, come istruzione, salute e mobilità, ma sono ricchi di risorse ambientali e culturali, con un buon potenziale di sviluppo, che si intende valorizzare. La “Strategia nazionale Aree interne” è sostenuta da risorse statali e da fondi comunitari. L’area “Grand-Paradis” vi partecipa nell’ambito della politica regionale di sviluppo (DGR n.740/2015).
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