Una montagna da imparare: concluso il secondo turno di MIX-ÉTÉ

A Cogne, venerdì 10 settembre si è conclusa MIX-ÉTÉ, la seconda azione dedicata all’apprendimento della montagna rivolta a giovani valdostani di età compresa tra i 14 e i 17 anni.

In cinque giorni, con un punto base presso il Villaggio alpino Don Bosco di Cogne, sono state svolte attività di conoscenza del territorio e dei mestieri della montagna – anche praticando direttamente alcune attività sportive, come il rafting, l’esplorazione del parco avventura, e un tratto di scalata accompagnati da una guida alpina – discutendo i temi delle varie professioni. È stato visitato un alpeggio, incontrando il gestore ed esaminando le diverse problematiche organizzative ed economiche, presso la Maison Dayné si è parlato dei mestieri tradizionali, tra cui la tessitura dei merletti (les Dentelles).

Vi è stato un incontro con Milena Béthaz sulla professione del guardiaparco e in ascolto della sua esperienza personale, e una visita alla Fondation Grand-Paradis, con la descrizione delle diverse attività presentate da una guida. Sui cambiamenti climatici, un tecnico dell’ARPA ha illustrato, anche attraverso strumenti ludici, le trasformazioni per la vita in montagna, per la biodiversità e il territorio, nonché le strategie di adattamento e salvaguardia.

I diversi eventi sono stati accompagnati da azioni di socializzazione e aggregazione, come fattori chiave in montagna. Le giornate si sono svolte nelle lingue italiana, francese e inglese, come occasione di miglioramento delle competenze.

MIX-ÉTÉ aveva già riunito una ventina di giovani valdostani tra il 26 e il 30 luglio 2021 a Rhêmes-Notre-Dame, con un programma analogo, nell’ambito dell’intervento “Summer School – Una montagna da imparare (IS.3)”, della “Strategia aree interne Grand Paradis”, coordinata dall’Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis.

Il soggetto attuatore di questa azione specifica è stato il Dipartimento Sovraintendenza agli Studi dell’Assessorato Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate, mentre la Cooperativa Indaco ne ha curato la messa in opera.

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