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Trekbus Gran Paradiso: fino al 10 settembre il servizio di trasporto a chiamata

Attivo dallo scorso 1° luglio fino al prossimo 10 settembre il servizio funziona dalle ore 7 alle ore 20 con sosta in corrispondenza delle consuete fermate dell’autobus dei comuni delle vallate di Cogne, Valsavarenche, Rhêmes-Saint-Georges, Rhêmes-Notre-Dame e Valgrisenche e dei comuni del fondovalle tra cui Aymavilles, Villeneuve, Introd e Arvier.

Nata su impulso della Fondation Grand Paradis, il servizio di trasporto pubblico a chiamata Trekbus Gran Paradiso sarà attivo fino al prossimo 10 settembre, per offrire un efficace supporto a valdostani e turisti che scelgono l’area come meta per i propri trekking intervallivi.

Comodo e sostenibile, il servizio interessa sia i comuni delle vallate di Cogne, Valsavarenche, Rhêmes-Saint-Georges, Rhêmes-Notre-Dame e Valgrisenche sia i comuni del fondovalle tra cui Aymavilles, Villeneuve, Introd e Arvier. Il servizio costituisce un modello di organizzazione di trasporto adattato a una domanda variabile, per rispondere a esigenze di mobilità di aree interne, in coerenza dunque con la Strategia Grand Paradis.

I passaggi del Trekbus Gran Paradiso sono previsti giornalmente dalle ore 7 alle ore 20 con sosta in corrispondenza delle consuete fermate dell’autobus; mentre le corse da valle a valle (per esempio Cogne – fondovalle – Valgrisenche) hanno un costo complessivo di 30 euro, le corse singole nel fondovalle (per esempio Aymavilles – Arvier) hanno un costo ridotto di 5 euro. Il prezzo resta invariato indipendentemente dal numero di viaggiatori, che comunque non possono superare le 8 persone.

Il servizio è soggetto a prenotazione obbligatoria effettuabile contattando i numeri telefonici 3318688621 oppure 3395443364 nella fascia oraria tra le ore 10  e le ore 19, da effettuare il giorno precedente al trasporto richiesto, soltanto per le zone non coperte da autobus di linea ordinario. Resta comunque possibile richiedere fermate non in corrispondenza del consueto itinerario di trasporto pubblico con una integrazione di 2 euro al chilometro.