Racconto di un lavoro per il territorio di montagna e per i suoi abitanti

quattordicesimo capitolo

L’area interna Grand-Paradis presenta uno squilibrio nella dotazione infrastrutturale tra i Comuni del fondovalle e quelli delle vallate laterali. Scarsi insediamenti produttivi, bassa densità di popolazione e abitati sparsi, dinamiche demografiche di invecchiamento e spopolamento hanno reso la zona interna dei sei Comuni “progetto” poco attrattiva per realizzare delle infrastrutture di connettività Internet a banda larga e ultra-larga.

Il problema è condiviso in larga parte delle Alpi e in tutta Europa: in queste zone, dette “bianche”, si è risposto con azioni pubbliche di infrastrutturazione, che interessano anche la Strategia.

Una moderna infrastruttura di comunicazione è d’importanza strategica per lo sviluppo e l’implementazione dei servizi per i cittadini, le pubbliche amministrazioni, i turisti e le imprese dell’Area interna Grand-Paradis. A conferma della centralità del tema, nei Comuni interessati si registra una significativa attività delle imprese tesa a migliorare i propri collegamenti e la larghezza di banda, per esempio con connessioni con ponti radio e parabole, o con collegamenti in fibra ottica dedicata per alcune attività ricettive più grandi, per esempio a Cogne. Tutti gli edifici comunali sono già raggiunti dalla fibra ottica della rete regionale, e sono anche disponibili, per alcune ore per utente, delle aree con accessibilità wifi, nei pressi di aree pubbliche.

Tuttavia, la Strategia Aree Interne Grand Paradis e tutti i Comuni guardano con specifico interesse e promuovono la diffusione della banda ultra-larga a favore della popolazione e le piccole e medie attività, per esempio turistiche, agricole e artigianali.

L’implementazione delle infrastrutture digitali dell’area interna Grand-Paradis e l’aumento degli edifici serviti dalla fibra ottica sono peraltro funzionali all’attuazione di altre linee della Strategia: in questo caso si è trattato di estendere la connettività pubblica della rete regionale INVA dagli edifici comunali a quelli scolastici e di altri servizi.

Oltre alla promozione di metodi innovativi di insegnamento e apprendimento e alla modernizzazione della didattica, gli interventi sulla connettività vogliono facilitare i rapporti con i servizi sociosanitari e la fruizione delle funzioni di telemedicina e teleassistenza dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta.